L'identità degli immobili pubblici

Progetto di recupero funzionale come centro culturale e incubatore di imprese
Idea-progetto partecipante al concorso nazionale di idee "L'identità degli immobili pubblici"

 Il concorso è stato promosso dall’Agenzia del demanio in occasione del primo “Festival della città e del territorio” che affronta il tema del “centro e della periferia” ed è finalizzato a stimolare la progettualità sugli immobili pubblici e a promuovere, presso le nuove generazioni di professionisti, un approccio diverso per il rinnovamento, il riuso degli immobili pubblici, in relazione anche ad un loro migliore inserimento nel contesto urbano, territoriale e sociale. Per tale finalità sono stati selezionati alcuni immobili che per le loro peculiarità dimensionali, architettoniche, urbanistiche, storiche possono essere oggetto di una esercitazione progettuale creativa. 












Uno degli Immobili interessati e contenuti delle proposte progettuali è Forte Pozzarello sito nel comune di Monte Argentario (GR) per il quale si propone, in via indicativa, una sistemazione dell’area esterna e degli edifici per usi connessi alla esposizione, vendita e degustazione di prodotti enogastronomici del territorio e per manifestazioni temporanee. Il complesso di Forte Pozzarello ha un notevole valore storico e paesaggistico. Il tempo e l’incuria hanno indubbiamente intaccato il manufatto ma le interessanti tecniche usate per costruirlo fanno di esso un edificio di pregio da salvaguardare. La salvaguardia di un manufatto architettonico non può passare solo per il restauro e la valorizzazione in itinerari turistici ma necessita di una rivitalizzazione che tenga conto del territorio in cui si insediano. Il progetto intende accorpare varie funzioni che normalmente sono distinte in edifici diversi ma che hanno in comune lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio nel quale si insediano sotto molteplici aspetti. La peculiarità del Monte Argentario e quella di avere un passato storico illustre, come quello al tempo dello Stato dei Presidi visibile nelle numerose fortificazioni presenti, e di essere un territorio appartenente ad una regione con interessanti percorsi enogastronomici e turistici. Da qui nasce l’idea di coniugare le tradizioni locali del territorio, quale quella enogastronomica, con un progetto multifunzionale in cui l’arte contemporanea, la cultura ed i servizi alle imprese per la promozione e l’organizzazione di eventi convivano ed interagiscano per dare valore aggiunto al territorio. Il progetto in sé è più una variazione di destinazioni d’uso e una distribuzione degli spazi adeguata, che un intervento forte sull’architettura dell’edificio. Gli interventi più incisivi si attuano sulla sistemazione del terrapieno e sugli impianti energetici necessari per il funzionamento del centro, come per esempio la realizzazione di pavimentazioni solari sulla terrazza a sud del primo piano.